Revisione auto, quali sono i migliori consigli da seguire

Siete davvero sicuri che la vostra vettura sia pronta e in regola per affrontare la revisione della propria auto? Si tratta di un test fondamentale, che se dovesse dare esito negativo comporterebbe diversi problemi. Ecco spiegato il motivo per cui, come al solito, prevenire è molto meglio che curare e, di conseguenza, è bene presentarsi in occasione della revisione avendo già effettuato tutta una serie di verifiche dal punto di vista tecnico.

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Revisione auto, un’operazione obbligatoria

Uno dei primi consigli da tenere sempre a mente è che, nel momento in cui bisogna ricordarsi di prendere appuntamento per svolgere tale operazione, è fondamentale affidarsi solo a dei professionisti del settore. Quindi, se doveste svolgere la revisione auto Roma, il suggerimento è quello di andare a ricerca di chi offre un servizio di notevole qualità, serio e scrupoloso sotto ogni punto di vista.

Quando si deve fare la revisione auto

Il primo passo è quello di avere piena coscienza del momento in cui l’auto deve essere sottoposta alla revisione. Si tratta di un appuntamento che va programmato entro quattro anni dalla data che riguarda la prima immatricolazione, mentre successivamente è un’operazione che va svolta ogni due anni.

SI tratta di una regola che vale per le auto fino a 3,5 tonnellate di massa a pieno carico. Ad ogni modo, per non sbagliare, date un’occhiata sempre e comunque al libretto della vostra auto per individuare la scadenza esatta da rispettare per effettuare la revisione. Detto questo, si tratta di un’operazione obbligatoria, anche per via del fatto che circolare con una vettura che non è stata oggetto di revisione, comporta una sanzione amministrativa compresa tra 169 e 679 euro. Se non è la prima volta che la revisione viene omessa, tra le altre cose, ecco che la multa sale al doppio, con annesso ritiro della carta di circolazione.

Attenzione allo stato della targa

Uno degli aspetti più importanti a cui prestare attenzione è sicuramente quello relativo alla targa. L’ultimo protocollo introdotto, infatti, prevede che le targhe delle vetture e di ogni altro mezzo che circola in strada, siano leggibili in maniera impeccabile e perfetta. Il motivo è piuttosto facile da intuire, dal momento che le forze di polizia utilizzano appositi software per effettuare verifiche e controlli in strada, ma anche perché in fase di revisione viene usato un apposito programma che, leggendo la targa, provvedere alla realizzazione di una serie di dati specifici della vettura.

Nel caso in cui la targa dovesse essere rovinata o in qualche modo danneggiata, ecco che è necessario attivarsi per tempo. Chiaro e facilmente intuibile anche che sia il numero della targa che il numero del telaio dovranno corrispondere perfettamente a quello che viene riportato all’interno della carta di circolazione.

La verifica dei freni

Nel corso dell’operazione di revisione, uno dei primi controlli che vengono effettuati riguarda ovviamente l’impianto frenante. Di conseguenza, prima di portare la macchina a fare la revisione, è fondamentale accertarsi, quindi, in quale stato si trovino i freni della propria auto. Quindi, tenete d’occhio sempre anche lo stato di usura in cui si trovano pastiglie e dischi, così come il livello del liquido dei freni. Cercate sempre di avere contezza che l’azione della frenata sia in equilibrio e omogenea, così come verificate di frequente anche il corretto funzionamento del freno di stazionamento.

Sterzo e vetri

Uno degli impianti che sono oggetto delle verifiche più approfondite nel corso della revisione è quello dello sterzo. Di conseguenza, nel caso in cui doveste notare nelle settimane precedenti che lo sterzo presenti un gioco eccessivo, allora dovreste intervenire per tempo e risolvere il problema prima di portare la macchina a fare la revisione. Stesso discorso per lo stato dei vetri, visto che anche solo un parabrezza scheggiato può comportare il non superamento della revisione.