Il settore immobiliare è cambiato radicalmente e, questo, è stato possibile grazie a tutta una serie di innovazioni in termini abitativi che hanno permesso alle persone di godere di interi immobili con una maggiore celerità, a prezzi, talvolta, più contenuti e riducendo l’impatto ambientale. In questo frangente si affermano le case prefabbricate; una soluzione abitativa moderna ed ecologica che, pur facendo parte di un mercato di nicchia, sta prendendo sempre più piede come scelta efficiente e di qualità.
Oggi, le case prefabbricate non sono più una scelta secondaria come in passato, quando le prime iterazioni di queste strutture non venivano viste di buon occhio. Uno stabile prefabbricato moderno è sicuro e può essere adoperato anche tutti i giorni, non venendo necessariamente visto come un’abitazione vacanziera e, dunque, un ripiego. Le case prefabbricate danno la possibilità a chi intende acquistarle di fare una scelta consapevole nei confronti dell’ambiente.
Quando ci si rivolge ad un’azienda di settore, comunque, bisognerà avere il giusto background per poter valutare i materiali in maniera adeguata, così come il design e le caratteristiche costruttive dello stabile. Inoltre, consigliamo vivamente di fare riferimento alle migliori realtà di settore e, a tal proposito, di dare uno sguardo su cmcduepuntozero.it per prendere visione del loro variegato catalogo. In questa guida, invece, scopriamo tutto ciò che c’è da sapere se si sta valutando l’acquisto di un immobile prefabbricato.
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Case prefabbricate: ecco cosa sono
Quando parliamo di case prefabbricate, ci riferiamo ad una tipologia di soluzione abitativa che permette a chi la acquista di godere di diversi vantaggi che, principalmente, sono di carattere costruttivo, ecologico, funzionale e, in ultimo, ma non per importanza, economico. Le strutture prefabbricate sono realizzate assemblando componenti fabbricati precedentemente in azienda e prodotti con materiali diversi sul posto. La scelta di punta per le case prefabbricate è, solitamente, il cemento.
Gli stabili di questo tipo preservano il vantaggio molto importante di poter essere completamente personalizzate dal cliente, secondo i suoi gusti e le sue esigenze, senza stravolgere la metodologia costruttiva che c’è dietro. Le case prefabbricate sono completamente a norma, rispettando le regolazioni relative ai requisiti antincendio e anti-terremoto che ogni stabile deve rispettare. Alla luce dei presupposti, insomma, appare chiaro quanto, le case prefabbricate, possano essere sicure ed affidabili, durando in media, almeno ottant’anni.
Le strutture di questo tipo hanno, inoltre, il pregio di comportare spese molto più contenute riguardanti il dispendio energetico, essendo pensate proprio per ottimizzare le risorse. Ad oggi, parliamo anche di case climatiche quando esploriamo il paradigma di riferimento, osservando strutture in grado di abbattere quasi completamente la richiesta energetica esterna, producendo risorse in autonomia.
Acquistare una casa prefabbricata, cosa serve sapere?
Prima di comprare una casa prefabbricata, come già accennato in precedenza, bisogna tener conto di alcune cose, soprattutto relative alla procedura di creazione di una casa ecologica. Innanzitutto, bisognerà avere a disposizione un terreno edificabile, poiché privo di vincoli territoriali o divieti di sorta. Le case prefabbricate vengono posizionate su delle fondamenta in cemento armato, da inserire in modo adeguato in un comparto solido e sano, libero da umidità e friabilità.
Il terreno, dunque, non dovrà essere pendente. Il progetto dovrà, poi, essere affidato ad un addetto ai lavori come un architetto o un geometra. Si dovranno ottenere i permessi burocratici, per poi procedere con la vera e propria edificazione. Quando si progetta un immobile del genere, poi, occorre tenere d’occhio la posizione geografica, ma anche i materiali impiegati per poter ottenere un immobile a basso impatto ambientale. Attenzione anche alla loro qualità e al tipo di tecnologia impiegata per la realizzazione del fabbricato stesso.